Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 ha introdotto, per la prima volta nell’ordinamento italiano, la responsabilità amministrativa derivante da reato degli enti, incluse le fondazioni e gli organismi no profit, superando così il noto brocardo societas delinquere non potest e coniugando gli aspetti essenziali del sistema penale con quelli del sistema amministrativo.
Esimente della estensione della responsabilità in capo alla fondazione e ai suoi amministratori è l’adozione e l’efficace attuazione, prima della commissione del fatto, di un sistema di assicurazione rischi reato redatto ai sensi del d.lgs. 231/2001. In altri termini, l’amministratore deve poter dimostrare di aver fatto tutto quanto in suo potere per prevenire, nell’esercizio dell’attività di impresa, la commissione di uno dei reati presupposto novellati dal Decreto, mediante:
- l’adozione ed efficace attuazione di modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi;
- l’affidamento ad un organismo terzo indipendente del compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli e di curare il loro aggiornamento;
- l’effettiva e sufficiente vigilanza da parte del predetto organismo.
In conformità alla normativa di cui sopra e sensibile alle esigenze di assicurare condizioni di correttezza e trasparenza nella conduzione delle attività della fondazione e a tutela della posizione e dell’immagine propria e dei propri dipendi, la Fondazione Altamedica ha ritenuto conforme alle proprie politiche l’adozione di un Modello di Organizzazione e Gestione redatto ai sensi del D. Lgs. 231/01, operativo a partire da settembre 2013.
Contemporaneamente, la Fondazione Altamedica ha nominato il proprio organismo di vigilanza (OdV) con determina dell’Amministratore Unico del 09.04.2013, a cui è affidato il compito di vigilare sull’effettività del Modello e sul suo costante aggiornamento.
Ciascun dipendente e stakeholder della Fondazione Altamedica è chiamato a segnalare all’OdV violazioni al Modello, anomalie, situazioni sospette ovvero suggerimenti migliorativi, a mezzo e-mail, al seguente indirizzo di posta certificata: odvfondazionealtamedica@pec.it
Le segnalazioni dovranno essere in forma scritta e non anonima ed avere ad oggetto ogni violazione o sospetto di violazione del Modello. In ogni caso, la Fondazione e l’OdV agiranno in modo da garantire i segnalanti contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione, assicurando altresì la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti della società o delle persone accusate erroneamente e/o in mala fede.