I ricercatori del Boston Children’s Hospital hanno reso noto i risultati di una ricerca condotta sui benefici del latte materno. Lo studio pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics ha evidenziato che i benefici cognitivi dell’allattamento al seno per il primo anno di età sono misurabili anche quando il bambino ha sette anni. «Questo va ad aggiungersi ai tanti altri benefici che il latte materno fornisce al bambino – spiega il prof. Claudio Giorlandino, presidente della Fondazione Artemisia – come ad esempio la protezione da alcune patologie o da eventuali infezioni batteriche o virali».
Il risultato della ricerca è stato osservato sottoponendo un gruppo di bambini ad esami sul linguaggio all’età di tre anni, e a test di intelligenza verbale e non verbale a sette, collegando i risultati con il periodo di allattamento al seno e con il consumo di pesce delle mamme. Nel primo test i bimbi allattati al seno hanno avuto in media un punteggio di 0,21 punti maggiore per ogni mese in piu’ di allattamento fino al primo anno di età, mentre nel secondo il ‘vantaggio’ medio e’ salito a 0,35 punti.
«Il latte materno – prosegue il Prof. Giorlandino – a differenza di quello artificiale è ricco di sostanze bioattive e immunologiche, resta quindi l’alimento migliore per il bebè».
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